mercoledì 19 gennaio 2011

Protesi

Con l'età l'udito diminuisce e diventa un problema per chi parla e per chi deve ascoltare.
Mio marito ha insistito perchè ci andassi nella speranza che una protesi auricolare gli risolvesse il problema.
Già perchè lui vorrebbe che io lo capissi sempre, anche quando ha la faccia girata da un'altra parte e il televisore è acceso.
Per fortuna che la dottoressa ha detto che un rimedio siffatto oggi mi provocherebbe più fastidi che altro.
Mi ha dimostrato che la migliore protesi è fare silenzio, fermarsi e guardare in faccia l'interlocutore mentre parla, prestandogli attenzione.
Infatti di quello che mi ha detto ho capito tutto e ricordo tutto.
Eravamo sole nella stanza, sedevamo di fronte e io ero molto motivata ad ascoltarla.

Mi è venuto in mente il passo della Genesi relativo alla creazione della prima coppia.
Gn2,18 «Non è bene che l'uomo sia solo: gli voglio fare un aiuto che gli sia simile», dove nel testo originario"simile" dice molto di più, perchè ha nella sua radice l'immagine dello specchio.
Gli voglio fare uno che gli stia di fronte, che lo guardi negli occhi, uno nel quale specchiarsi e riconoscersi, uno che lo definisca, gli risponda e risponda di lui, quindi.
 
Isaia 55, 1
O voi tutti assetati venite all'acqua,
chi non ha denaro venga ugualmente;
comprate e mangiate senza denaro
e, senza spesa, vino e latte.

A saperlo mi risparmiavo i soldi della parcella!

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